Ancarano è molto più di una semplice paese di collina – è un viaggio nel passato, un luogo che racconta la storia millenaria dell’Abruzzo. Con i suoi monumenti storici, le tradizioni affascinanti e la bellezza naturale della Val Vibrata, Ancarano merita senz’altro una visita. È un tesoro nascosto che aspetta solo di essere scoperto da chiunque cerchi un’esperienza autentica e unica in Italia.
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Ancarano, un incantevole comune abruzzese situato nella provincia di Teramo, è una gemma nascosta nel cuore dell’Italia. Questa pittoresca cittadina si estende nella suggestiva Val Vibrata, a sud del maestoso fiume Tronto, e sorge su una collina da cui si può ammirare l’intera media vallata del Tronto. Ma cosa rende Ancarano così speciale?
Le Origini del Nome
Il nome di Ancarano ha una storia intrigante. Derivato dal latino “Anc(h)arius” a cui è stato aggiunto il suffisso “anus”, il nome potrebbe essere collegato a Ancaria, una divinità venerata nell’antica città di Ascoli Piceno. Secondo alcuni storici locali, Ancarano potrebbe aver ospitato un tempio dedicato a questa divinità etrusco-picena. Questo legame con la storia antica aggiunge un fascino unico a questa città.
Un Passato Glorioso
Gli antichi storiografi ci raccontano che Ancarano era abitata sin dal I millennio a.C. dai Pelasgi, seguiti dai Piceni e dagli Etruschi tra l’VIII e il VI secolo a.C. La presenza di sepolcri neolitici e reperti archeologici conservati nel Museo di Campli testimoniano dei legami commerciali che le popolazioni locali avevano con altre culture lungo l’Adriatico e con gli Etruschi.
Il Medioevo e lo Stato Pontificio
Ancarano ha conosciuto una storia turbolenta nel corso dei secoli. Distrutta prima dalle incursioni saracene nel IX secolo e poi dall’esercito di Carlo Magno, la città fu ricostruita come castello e donata al vescovo di Ascoli Piceno. Nel periodo tra il XIV e il XV secolo, la città fu teatro di conflitti territoriali tra vari signori, tra cui il duca di Atri, Giosia Acquaviva. La pace finalmente giunse nel 1490 con il Trattato di Torano Nuovo.
Epoca Moderna e Contemporanea
Nel corso dei secoli, Ancarano ha vissuto sotto il dominio di diverse potenze, tra cui il Regno di Napoli, la Repubblica Romana di Mazzini e il Regno delle Due Sicilie. Nel 1860, la città partecipò al plebiscito per l’annessione al Regno d’Italia.
Monumenti e Luoghi d’Interesse ad Ancarano
Ancarano è una città ricca di architettura storica e religiosa. Tra i suoi monumenti più noti si includono:
- Chiesa della Madonna della Misericordia (1626): Una chiesa del XV secolo con una cupola ellittica e un portale in travertino.
- Chiesa della Madonna della Pace (1958): Costruita in stile pseudo-romanico, questa chiesa ospita la statua della Madonna della Pace del 1490.
- Torre Campanaria di Ancarano: Una torre di origine medievale con dettagli architettonici affascinanti.
- Chiesa della Madonna della Carità (XVIII secolo): Una chiesa situata nella contrada omonima, con un campanile turrito.
- Chiesa di San Rocco (primi decenni del Cinquecento): Una cappella manierista costruita nel XVI secolo in onore di San Rocco, patrono della città.
- Fonte di Monsignore: Un’antica sorgente romana situata nella periferia sud di Ancarano.
- Porta del Monte e Porta dal Mare: Due porte storiche che un tempo fungevano da ingresso alla città.
Tradizioni e Eventi
Ancarano è anche ricca di tradizioni e eventi. Ogni anno, nel mese di luglio, la città celebra la rievocazione storico-folkloristica delle “canestrelle”, un’antica usanza popolare. Durante questa festa, è possibile assaporare i prodotti locali, ballare al ritmo della musica popolare e immergersi nella cultura e nelle tradizioni di Ancarano.
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Come arrivare ad Ancarano
Dall’autostrada Adriatica A14 (da nord: direzione Ancona; da sud: direzione Pescara), uscire a San Benedetto del Tronto – Ascoli Piceno, seguire la direzione Ascoli Piceno, entrare nel raccordo autostradale Ascoli-Mare (RA 11), uscire a Castel di Lama, seguire la direzione Ancarano.
Da Pescara percorrere la SS 16 in direzione di Chieti, continuare sull’autostrada A 14, uscire a San Benedetto del Tronto – Ascoli Piceno, seguire la direzione Ascoli Piceno, entrare nel raccordo autostradale Ascoli-Mare, uscire a Castel di Lama e seguire la direzione Ancarano.
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